Lo scaricatore di sovratensione per fulmini è un apparecchio di protezione contro le scariche atmosferiche. Queste possono rappresentare un problema che riguarda tanto l’ambito industriale o terziario quanto il settore civile: la salvaguardia delle apparecchiature elettroniche è molto importante sia per le perdite economiche che ne possono conseguire sia per i disservizi che si possono creare.
Infatti, il fulmine può causare sovratensioni e danneggiare l’impianto elettrico e gli apparecchi, i macchinari e gli altri impianti ad esso collegati. Lo scopo dell’istallazione dello scaricatore di sovratensione per fulmini è proprio quello di proteggere l’isolamento e i componenti da variazioni di tensione che raggiungono picchi di valori istantanei superiori alla rottura dell’isolamento.
Potrebbe interessarti anche: Scaricatore di sovratensione: è obbligatorio?
Scaricatore di sovratensione per fulmini: come funziona?
Si può essere portati a pensare che lo scaricatore di sovratensione per fulmini sia in grado di assorbire o intercettare il fenomeno atmosferico prima che questo causi danni all’ impianto elettrico o alle apparecchiature ad esso collegate, ma non è così. Lo scaricatore di sovratensioni per fulmini è infatti un dispositivo di protezione in grado di limitare la tensione sulle apparecchiature, scaricando o bypassando la corrente generata dalla sovratensione. Di fatto, dunque, impedisce il flusso verso i dispositivi da proteggere per condurre la corrente verso terra.
Oltre lo scaricatore di sovratensione per fulmini: le misure di protezione delle scariche atmosferiche
Non solo. Quando si parla di un’efficace protezione contro i fulmini non si può non fare riferimento a un tipo di protezione che interessa interi impianti. In tal caso si fa riferimento a veri e propri sistemi che assicurano una protezione interna (impianti LPS interni), secondo quanto sancito dalla Norma CEI EN 62305, ed esterna, mediante parafulmine e dispersori (impianti LPS esterni).