La sicurezza delle cabine elettriche è assolutamente indispensabile e, tra i rischi maggiori, si annovera senza dubbio l’incendio. Il rischio di incendio nelle cabine elettriche, se sottovalutato, può causare gravissimi danni e interruzioni prolungate del servizio.
Nell’ambito della gestione e manutenzione delle cabine elettriche, attribuire un ruolo prioritario alla prevenzione degli incendi è essenziale.
Cause dell'incendio nelle cabine elettriche
Molteplici possono essere le cause scatenanti di incendio nelle cabine elettriche. Tra queste si includono guasti elettrici, malfunzionamento dei pannelli elettrici, surriscaldamento dei cavi e difetti di isolamento termico. Un’attenta e puntuale manutenzione delle cabine elettriche può prevenire questi problemi.
Le normative vigenti in materia di cabine elettriche inoltre stabiliscono requisiti rigorosi per la prevenzione degli incendi ed è essenziale rispettare queste norme, tra le quali quelle relativa alla sicurezza elettrica, e garantire che tutte le apparecchiature siano realizzate e mantenute secondo le caratteristiche tecniche indicate da tali normative.
Rischi e conseguenze da incendio delle cabine elettriche
Un incendio in una cabina elettrica può causare gravi danni alle apparecchiature elettriche e perfino all’intero sistema di distribuzione. Senza contare che, tali eventi possono rappresentare una minaccia per la sicurezza delle persone.
Misure tecniche per la prevenzione incendi nelle cabine elettriche
Per prevenire e limitare i danni causati dagli incendi nelle cabine elettriche è importante rispettare le indicazioni riportate nelle normative tecniche di riferimento, come ad esempio la norma CEI 78-17, la CEI 0-10 e la CEI 64-14, considerando anche la resistenza al fuoco delle strutture e la progettazione dei passaggi e delle vie di fuga.
Resistenza al fuoco delle strutture
Le pareti e i solai, dove sono installati i trasformatori, devono avere, secondo le predette normative tecniche, una resistenza al fuoco adeguata. Se ad esempio la quantità di isolante è minore di 1 m³, la resistenza al fuoco deve essere almeno REI 60, se è maggiore di 1 m³, la resistenza deve essere almeno REI 90. Fanno eccezione i locali cabina con trasformatori a secco, la cui classe di comportamento al fuoco è F1.
Per quanto riguarda le vie di fuga, invece, le normative prevedono che le porte che danno sull’esterno non devono avere una particolare resistenza al fuoco, mentre quelle che mettono in comunicazione la cabina con un ambiente interno devono aprirsi verso l’esterno e avere un’altezza non inferiore a 2 m ed una larghezza non inferiore a 0,80 m.
Inoltre, i passaggi per il transito delle persone devono essere di almeno 80 cm di larghezza, mentre le vie di fuga devono essere larghe almeno 50 cm (se le porte dei quadri sono aperte) e il percorso per raggiungere l’esterno non deve essere maggiore di 20 metri.
L'impatto degli incendi sulle cabine elettriche
L’incendio di una cabina elettrica può avere un impatto significativo non solo sull’infrastruttura elettrica, ma anche su un’intera comunità o azienda, con possibili interruzioni del servizio elettrico e perdite economiche significative.
Data l’importanza della questione, è evidente che la prevenzione, gestione e risposta agli incendi nelle cabine elettriche è un compito cruciale. Di fronte a questi rischi e sfide, è sempre consigliabile rivolgersi a un’azienda specializzata come Sime.
La nostra azienda offre servizi su misura per soddisfare le esigenze specifiche di ciascun cliente, come programmi di manutenzione regolare delle cabine elettriche.