OTTIMIZZATORI FOTOVOLTAICO: ecco come aumentare il rendimento dell’impianto fotovoltaico
Risulta indispensabile aumentare il rendimento di un impianto fotovoltaico nel momento in cui la resa non adeguata del sistema rischia di ritardare i tempi di ritorno economico dell’investimento prodotto.
Per ridurre i costi in bolletta, è importante quindi produrre una buona quantità di energia da reimmettere in rete.
Non tutti sono a conoscenza che anche un solo pannello non perfettamente funzionante può compromettere l’intero impianto. Ecco perché investire sugli ottimizzatori per fotovoltaico permette di monitorare l’intera struttura con un conseguente rientro sull’investimento effettuato in un periodo di tempo piuttosto breve.
Come funziona un ottimizzatore per fotovoltaico?
Stiamo parlando di piccole scatole di plastica del peso di 2 chilogrammi circa, posizionate sulla parte posteriore dei pannelli solari. Ogni scatola ha al suo interno una scheda elettronica che garantisce l’ottimo rendimento di ogni singolo pannello. I dati di produzione di ogni modulo vengono inviati via wireless a una centralina che permette di individuare ogni difetto (anomalie, cali di rendimento, ecc.) per poi risolverlo in brevissimo tempo.
I Vantaggi degli ottimizzatori per il fotovoltaico
Queste scatolette massimizzano la produzione di energia di ogni modulo fotovoltaico e riducono le perdite dovute all’ombreggiamento all’invecchiamento dei moduli grazie al costante monitoraggio.
In virtù di questo monitoraggio continuo, nel caso di guasti o anomalie di ogni natura, è possibile intervenire tempestivamente evitando l’eventuale perdita di chilowattora, di conseguenza, tutto questo favorisce un adeguato risparmio in bolletta.
Grazie all’utilizzo degli ottimizzatori, la produzione dell’impianto fotovoltaico viene massimizzata arrivando a una resa superiore anche del 25% rispetto agli impianti tradizionali.