Il settore degli impianti elettrici in Italia sta attraversando una fase di trasformazione profonda, alimentata da un crescente interesse verso la sicurezza, l’efficienza e l’innovazione tecnologica.
Il Rapporto CRESME di ANIE-Federazione Nazionale Imprese Elettrotecniche e Elettroniche, presentato lo scorso 7 novembre 2024, offre un quadro dettagliato delle caratteristiche e delle criticità degli impianti elettrici sia nel settore residenziale che in quello non residenziale, analizzando le attività degli installatori e le esigenze degli utenti finali.
Il mercato degli impianti elettrici: un’analisi approfondita
Lo studio di ANIE, condotto tra il 2023 e il 2024, si è basato su un’ampia serie di interviste a figure cardine come installatori, progettisti, amministratori di condominio, aziende e privati.
Le indagini si sono focalizzate su:
- Tipologia e diffusione degli impianti realizzati negli ultimi anni;
- Livello di soddisfazione degli utilizzatori finali;
- Tendenze del settore, sia attuali che future;
- Propensioni di spesa per nuove tecnologie.
Il profilo degli installatori: esperienza e ambiti di lavoro
Dal report emerge che gli installatori italiani vantano in larga parte una notevole esperienza: oltre il 66% ha lavorato nel settore per almeno vent’anni.
Tuttavia, le aziende di installazione di piccole dimensioni (con meno di cinque dipendenti) sono il 65,3% del totale analizzato.
La maggior parte degli interventi si è concentrato poi prevalentemente nel settore residenziale, che nel 2023 ha rappresentato più del 62% degli incarichi, e ciò è ovviamente motivato dagli incentivi fiscali messi a disposizione a livello statale.
Stato degli impianti e margini di miglioramento
Nonostante la funzionalità degli impianti gestiti dagli installatori sia generalmente soddisfacente, restano alcune lacune.
Il 10% degli impianti, ad esempio, è sprovvisto della Dichiarazione di Conformità, mentre più della metà di quelli certificati non presenta un’indicazione del livello qualitativo.
Inoltre, la non conformità di protezioni essenziali come gli impianti di messa a terra e i differenziali si attesta intorno al 7-8% che, in valore assoluto, rappresenta un numero elevato di impianti e impone di affrontare con decisione il tema della sicurezza.
In generale, questi dati suggeriscono che, nonostante i progressi, il processo di “alfabetizzazione tecnologica” e di aggiornamento impiantistico necessitino ancora di significativi miglioramenti.
Tecnologie emergenti: domotica e sistemi di accumulo in crescita
Lo studio evidenzia un crescente interesse verso soluzioni innovative.
Se le tecnologie tradizionali, come l’illuminazione convenzionale e le protezioni differenziali, rimangono predominanti, l’adozione di sistemi avanzati come la domotica o i sistemi BMS, il fotovoltaico, i sistemi di accumulo di energia e le colonnine di ricarica per veicoli elettrici sta aumentando rapidamente, specie nel residenziale.
Progettisti e amministratori di condominio: tra sostenibilità ed efficienza
Oltre agli installatori, anche i progettisti giocano un ruolo chiave nell’evoluzione del settore e stanno affrontando una domanda crescente di soluzioni integrate volte a migliorare il comfort degli edifici o delle abitazioni e a ottimizzare i consumi.
D’altro canto, gli amministratori di condominio ribadiscono invece l’importanza di una manutenzione costante per garantire sicurezza e rispetto delle normative vigenti.
Un settore in crescita, tra innovazione e sfide
Nel complesso, l’analisi di ANIE delinea un settore in rapida evoluzione, caratterizzato da una crescente attenzione alla qualità delle installazioni e all’adozione di tecnologie avanzate. Queste tendenze suggeriscono una necessità continua di formazione e aggiornamento per i professionisti, oltre a un’attenzione costante alla conformità normativa e alla qualità delle installazioni.
Il futuro del settore sembra orientato verso un mix di tecnologie tradizionali e nuove soluzioni tecnologiche avanzate, con un’attenzione sempre maggiore sulla sostenibilità e l’efficienza energetica.
Tuttavia, è fondamentale continuare a sensibilizzare gli utenti finali e a supportare il settore con un quadro normativo efficace e con incentivi finanziari mirati.