Gli incentivi per il fotovoltaico rappresentano una grande opportunità per passare da un impianto elettrico tradizionale ad un impianto ad energia solare.

È una domanda che molti utenti si pongono, dato che nel corso degli ultimi anni le modalità di erogazione degli incentivi per il fotovoltaico sono molto cambiate, quindi per capire realmente la convenienza dell’istallazione di un impianto a pannelli solari bisogna fare un po’ di chiarezza e provare ad estrapolare qualche dato.

Anzitutto sgombriamo subito il campo dai dubbi: installare un impianto fotovoltaico conviene assolutamente. Questo per svariati motivi che andremo ora ad elencare.

Per capire l’entità della convenienza bisogna partire dall’ultima legge di stabilità emanata dal governo che ha prorogato il bonus fotovoltaico fino al 31 dicembre con detrazione fiscale pari al 50% dell’IRPEF, fino ad un massimo di 96.000€ di spesa sostenuta. Inoltre la qualità dei pannelli solari di ultima generazione e dei sistemi con batterie di accumulo per fotovoltaico – sempre maggiore a parità di costo data la grande crescita del mercato fotovoltaico di questi ultimi anni – diventa di grande importanza nell’analisi economica dell’investimento.

Un pannello solare di buona qualità infatti garantisce un rendimento pari almeno al 90% al decimo anno di vita e non inferiore all’80% nel successivo periodo di vita utile (un pannello solare ha una durata nominale di 25 anni).

Infine i costi di rientro di un impianto variano dai cinque ai sette anni, in funzione di alcuni accorgimenti che possono essere inseriti in fase di progettazione, come ad esempio una manutenzione ordinaria annuale.