ACCUMULO FOTOVOLTAICO: LA VERA NOVITA’ DEL KEY ENERGY 2016
Green Technology ed Energy Storage a braccetto per offrire nuovi mezzi per immagazzinare energia pulita.
Oltre 105mila visitatori rispetto alla scorsa edizione, con circa 1.200 imprese su 130.000 metri quadrati. Questi sono i numeri registrati durante l’ultimo Key Energy 2016.
La manifestazione che si è tenuta dall’8 all’11 novembre 2016 a Rimini, ha richiamato l’attenzione sulle Green Technologies spaziando dall’eolico alle biomasse, dal fotovoltaico all’efficienza energetica, fino al mercato, in netta ascesa, dei sistemi di accumulo.
Infine la kermesse ha toccato anche argomenti come il servizio idrico integrato, la gestione dei rifiuti e la bio-based industry.
A confermare l’enorme successo del Key Energy sono senza dubbio i numeri delle aziende presenti ed il numero in continua crescita dei visitatori, con un ottima affluenza anche dall’estero, (circa 11.000) ed una superficie espositiva in costante aumento che quest’anno ha toccato i circa 13.000 metri quadrati.
Un successo alimentato anche da un fitto calendario di seminari e convegni che hanno incentivato le opportunità di business per le aziende, com’è dimostrato nel numero degli incontri B2B, circa 4.500.
E’ stato dedicato un padiglione anche al key storage, all’interno del quale è stato registrato un grande successo dell’area espositiva dedicata ai prodotti ed alle soluzioni per l’immagazzinamento dell’energia da fonti rinnovabili. Il progetto mira a valorizzare una tecnologia chiave, ovvero i vantaggi e i benefici che proprio questi key-storage system offrono e che diventeranno presto una realtà per l’intero mercato delle rinnovabili.