RISTRUTTURAZIONE CONDOMINI:
Incentivi per la ristrutturazione delle colonne montanti elettriche dei condomini
Avete l’esigenza di rinnovare il vostro impianto elettrico condominiale?
Dal prossimo mese di gennaio 2020 chi desidera rinnovare le colonne montanti elettriche dei condomini potrà beneficiare di un bonus che rimborserà le spese dei lavori.
La decisione, approvata dall’ARERA (Autorità di regolamentazione per energia reti ed ambienti) mira da una parte al rinnovo delle vecchie colonne montanti elettriche realizzate per i condomini 50 anni fa, dall’altra, ovviamente, a garantire maggiore sicurezza ed efficienza degli stessi ambienti.
I rimborsi previsti per la ristrutturazione dei condomini possono variare da caso a caso.
Si va da 400/600 euro per ogni piano, a 700/900 euro per un singolo appartamento (una cifra che può aumentare fino a 1200 euro se si interviene sui misuratori), fino a 100 euro al metro (fino a un massimo di 1500 euro) se si collega la colonna montante con il confine di proprietà.
Come sottolineato dall’ARERA, l’obiettivo di tale incentivo è quello di rendere più agevole l’accordo tra i distributori di energia elettrica per rinnovare le colonne montanti più vecchie, e gli amministratori di condominio.
A gennaio avrà inizio la fase sperimentale delle nuove regole, avrà una durata di tre anni e sarà praticabile per la ristrutturazione degli impianti realizzati prima del 1970 o tra il 1970 e il 1985 se ritenuti critici.
I lavori dovranno necessariamente essere affidati a una ditta privata. Gli impianti saranno più moderni e sicuri, con la possibilità, se richiesta, di aumenti di potenza fino a 6kW, utili ad alimentare, ad esempio, pompe di calore ed elettrodomestici di ultima generazione.
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