MANUTENZIONE IMPIANTI ELETTRICI
Il piano di manutenzione impianti elettrici ed i livelli di manutenzione
Negli luoghi di lavoro come ad esempio i cantieri edili, è indispensabile predisporre una corretta manutenzione degli impianti elettrici, per questa ragione la Commissione Sicurezza del Consiglio Nazionale Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati ha reso nota una linea guida che ogni impresa deve assolutamente seguire.
Innanzitutto è importante sapere che nella norma UNI EN 13306 sono fissati 5 livelli di manutenzione degli impianti elettrici.
- Il primo livello è caratterizzato da azioni semplici eseguite con un minimo di addestramento;
- il secondo livello è caratterizzato da azioni di base che dovrebbero essere eseguite da personale qualificato utilizzando procedure dettagliate;
- il livello 3 è caratterizzato da azioni complesse eseguite da personale tecnico qualificato utilizzando procedure dettagliate;
- il livello 4 è caratterizzato da azioni che implicano competenza in una tecnica o in una tecnologia e che sono eseguite da personale tecnico specializzato;
- infine il quinto livello è caratterizzato da azioni che implicano il possesso di una conoscenza da parte di fabbricante o di una azienda specializzata con attrezzature di supporto logistico industriale.
Come previsto anche dalle norme di sicurezza, ogni impianto elettrico prima di essere messo in funzione deve superare le verifiche iniziali, come esami a vista e prove specifiche sulla funzionalità della struttura. Le verifiche vanno effettuate all’inizio dell’attività e nel caso in cui fossero predisposte modifiche importanti.
Ogni installatore deve fornire la dichiarazione di conformità e il manuale dell’impianto elettrico che ha costruito, con al suo interno dettagli sulle procedure normali, di emergenza e di manutenzione e le istruzioni di sicurezza. Una volta stabiliti i risultati raggiunti, è consigliabile definire un piano di manutenzione dettagliato che riporti la periodicità e il tipo di verifica e di attività da svolgere in ogni fase.
La definizione del piano di manutenzione, “in aggiunta ai risultati ottenuti dall’analisi del rischio per ciascun impianto elettrico, devono essere considerate le attività di verifica stabilite dalle norme e leggi in vigore, ad esclusione di tutte quelle riservate ai soli organismi accreditati ai sensi del DPR 462/01”.
Le verifiche fanno parte della manutenzione preventiva e possono essere classificate come:
- verifiche stabilite dal normatore e legislatore con periodicità definita;
- verifiche stabilite dal costruttore dei componenti dell’impianto con periodicità definita, condizionata al tipo di utilizzo e condizioni ambientali;
- verifiche stabilite dal costruttore dell’impianto con periodicità definita, condizionata al tipo di utilizzo e condizioni ambientali”. Va ricordato che la manutenzione può essere eseguita in forma preventiva (cioè prima dell’utilizzo) e in forma correttiva (dopo un guasto).
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