CERTIFICATI BIANCHI FOTOVOLTAICO: Registrato un calo dei titoli di efficienza energetica nel 2018
Cosa sono i certificati bianchi
I certificati bianchi, anche noti come Titoli di Efficienza Energetica, altro non sono che dei titoli che garantiscono il raggiungimento del risparmio energetico. Tale risultato è ottenuto mediante interventi mirati all’incremento dell’efficienza energetica. I certificati bianchi possono essere utilizzati per impianti fotovoltaici, con il limite di 20 kW di potenza. I settori in cui possono essere richiesti per tale tipologia di impianti sono quello residenziale, industriale e agricolo.
Scopi e obiettivi dei certificati bianchi
Lo scopo dei Titoli di Efficienza Economica è quello di spingere gli utenti finali al risparmio. Tale incentivi sono stati sviluppati a livello europeo ed introdotti poi in Italia nel 2004. I distributori di energia elettrica e di gas devono raggiungere specifici obiettivi di risparmio energetico da un punto di visto quantitativo: soltanto in questo caso è possibile ottenere i certificati bianchi. E’ dunque necessario presentare dei progetti ed interventi per poter richiedere il rilascio dei Titoli di Efficienza Energetica.
Numeri nel 2018
Negli anni passati i certificati bianchi sono stati molto richiesti, richiamando l’attenzione sui temi dell’efficienza energetica e del risparmio, in virtù degli incentivi messi a disposizione dello Stato ad essi connessi. Nei primi tre mesi del 2018 vi è stata invece un’inversione di tendenza: è stato registrato un netto calo dei Certificati Bianchi emessi rispetto al medesimo periodo del precedente anno. Dai dati pubblicati dal Gestore dei servizi energetici emerge infatti una diminuzione quasi pari al 50%, se confrontati con il 2017.