Sono dati incoraggianti quelli che emergono dalla ricerca effettuata da ProntoPro.it, portale che incrocia domanda e offerta di lavoro professionale e artigianale. Le motivazioni per le quali un italiano su tre si doterebbe di un impianto domotico sono molteplici, tuttavia ci sono alcune richieste che riscuotono più consenso di altre spostando l’asticella verso direzioni ben precise.

Domotica e impianto di videosorveglianza

La maggior parte degli utenti ha scelto infatti (o sceglierebbe) un impianto domotico per proteggersi dai ladri. Sono infatti molte le persone che abbinerebbero la domotica ad un impianto di videosorveglianza, magari utilizzando un kit di videosorveglianza wireless, per proteggere la propria abitazione.

Domotica e risparmio energetico

A seguire un’altra voce interessante che riguarda il risparmio energetico. Domotica e risparmio energetico infatti ultimamente vanno di pari passo poiché accanto alla comodità di avere dispositivi domotici vi è anche la necessità di ridurre i costi della bolletta. Una casa intelligente infatti, se ben programmata, fa risparmiare oltre che a rendere la vita più semplice.

Altre voci importanti tra le motivazioni sono quelle riferite alle aperture di porte di casa con il tocco di un semplice dito che raggiunge il 14% dei consensi. Oppure il controllo della temperatura per il riscaldamento per ottimizzare la spesa energetica che invece raccoglie il 13% o ancora per il comando di finestre, tapparelle e tende da sole che si assesta, insieme al comando a distanza per gli elettrodomestici, al 9%. Ultima voce è quella relativa all’automazione per la cura del proprio giardino tramite sistemi di irrigazione domotici che invece raggiunge il 5%.