La domotica wireless sembrava l’ultima delle innovazioni del settore, ma ad imporsi in questi ultimi mesi è stata, complice il lancio di alcune app e software per la gestione della casa, la cosiddetta Domotica IoT che rivoluziona il concetto standard di casa intelligente e proietta in una nuova dimensione l’abitare contemporaneo.

Internet of Things, ovvero l’internet delle cose. Cose che dialogano tra di loro per rendere migliore e più comoda la vita delle persone. Cose che “ragionano” in funzione di variabili esterne e si adattano a situazioni della vita odierna sempre più mutevoli.

Dall’impianto elettrico domotico che si autoregola, alla domotica senza fili che permette una gestione pressoché totale della casa da un semplice device come uno smartphone o un tabet.

La domotica wifi non è più un miraggio quindi e produttori e installatori si stanno preparando a questa piccola ma importante “rivoluzione tecnologica” aggiornandosi e adeguando il proprio bagaglio di conoscenze alle nuove tecnologie immesse continuamente sul mercato.

E internet in questo caso assume un ruolo fondamentale: tutte le operazioni e le attività della casa, per funzionare, si avvarranno della piattaforma web per scambiare informazioni tra l’utente e il sistema domotico al fine di avere un controllo totale anche a distanza.

Il vantaggio è immediato sia in termini di costi che in termini di praticità e facilità di utilizzo: gli impianti domotici tradizionali si avvalgono di un cablaggio all’interno della casa che prevede naturalmente dei costi per essere eseguito, cosa che viene totalmente bypassata con l’utilizzo del web. In più con un impianto tradizionale è praticamente impossibile avere un controllo a distanza.

La rivoluzione è appena cominciata, sta a noi intercettarla e sfruttarla in pieno.